Dopo l'allagamento di un teatro del Vermont, lo spettacolo è continuato

WESTON, Vt. (AP) – I membri di un'amata compagnia di recitazione del Vermont dormivano negli alloggi del teatro quando piogge torrenziali e inondazioni li costrinsero a fuggire, con l'acqua che inondava il vasto seminterrato del teatro, pieno di camerini, costumi e oggetti di scena, e raggiungeva il primo piano .

Le tempeste di luglio hanno lasciato il grande edificio bianco in stile neogreco, con la facciata a colonne, con strati di fango e detriti, e mentre i volontari e altri tiravano fuori il caos, la Weston Theatre Company alla fine ha continuato a esibirsi, su un terreno più elevato. La stagione ridotta si è conclusa la settimana scorsa su un palco più piccolo, su un terreno più elevato, e la compagnia teatrale sta ora cercando di capire come compensare alcune delle perdite, mentre il proprietario dell'edificio progetta di ricostruire il teatro per renderlo più resistente alle inondazioni nel piccolo teatro. città lungo il fiume.

L'importante teatro si trova al centro della comunità di Weston, nel Vermont meridionale, di 620 residenti, lungo il West River. La più antica compagnia teatrale professionale del Vermont attira persone da tutto il paese, compresi residenti part-time e visitatori che desiderano vedere attori dell'area di New York senza recarsi nella Grande Mela.

Quando il teatro si allagò, alcuni attori che stavano per arrivare per le prove di “Singin in the Rain” subirono ritardi di giorni. Anche il seminterrato si è allagato durante la tempesta tropicale Irene nel 2011. Questa volta le acque dell'alluvione erano circa 0,7 metri più alte.

Il danno è straziante, soprattutto dopo la lotta per riprendersi dalla pandemia che ha interrotto gli spettacoli nel 2020, ha affermato Susanna Gellert, direttrice artistica esecutiva della compagnia. La compagnia si è esibita sotto una tenda all’aperto nel 2021 e non ha iniziato a tornare ai numeri pre-pandemia fino a quest’anno, ha detto.

“La vera vittima di tutto questo è sui nostri guadagni”, ha detto.

La maggior parte dell'acqua è stata pompata fuori dalla Playhouse, ma il danno è stato peggiore rispetto a quello avvenuto dopo Irene, ha scritto la società su Facebook, accettando anche le offerte dei membri della comunità per aiutare a raschiare il fango dall'edificio e dagli uffici amministrativi.

La compagnia era nel bel mezzo delle rappresentazioni dello spettacolo tutto esaurito “Buddy, The Buddy Holly story”. Il set e gli strumenti erano sul palco, ma tutti i costumi erano al piano di sotto così come gli strumenti di alta qualità del negozio di scenografia, che Gellert stimò fosse una perdita di attrezzature di 150.000 dollari. Sono stati distrutti anche i sistemi HVAC e di irrigazione dell'edificio.

La Weston Community Association, che possiede l'edificio e sostiene il teatro, sta ancora conteggiando i danni e i costi delle riparazioni da sottoporre all'Agenzia federale per la gestione delle emergenze.

Era la prima volta che l'acqua raggiungeva l'auditorium del teatro, ha detto Dave Raymond, presidente dell'associazione, che ha anche guidato il gruppo durante Irene. L'acqua ha “portato via” le prime cinque file di sedili, che verranno recuperate, ma i pavimenti in legno erano distrutti, ha detto.

"Abbiamo dovuto demolire tutto", ha detto Raymond. "Abbiamo dovuto demolire la parte anteriore del palco perché l'acqua era salita attraverso il vecchio pozzo dove si trovava l'orchestra."

L'associazione e la compagnia teatrale hanno speso circa 450.000 dollari per far ripulire e riparare l'edificio da parte di squadre di professionisti, ha detto. L'associazione prevede di spostare tutta l'elettricità al piano superiore, ad eccezione del sistema di irrigazione, e di utilizzare il cemento per bloccare le finestre da cui entra l'acqua: un "gioco da ragazzi", ha detto Raymond.

"Non ci sarà vista sul bellissimo fiume, che diventa un mostro quando lo decide", ha detto.

Mettere in scena lo spettacolo nonostante l'alluvione "parla della resilienza del popolo del teatro", ha detto Andrea Johnson, di Wellesley, Massachusetts, che ha assistito a "Singin' in the Rain" con suo marito quando lo spettacolo è stato spostato nel più piccolo teatro della compagnia Walker Farm a un terreno più elevato. "Lo spettacolo deve continuare."

Questo è ciò che ha detto nel musical l'attore Conor McShane, che interpretava Cosmo. "Lo spettacolo deve continuare con la pioggia e con il sole", ha detto all'Associated Press, anche se non riesce a credere di non aver aggiunto "come inondazione" ogni volta, ha detto.